“Fatturare, fatturare, fatturare!” è il dictat del mercato a cui nessuna azienda sembra potersi sottrarre, un leitmotiv che risuona costantemente nella testa di ogni imprenditore/ imprenditrice e che lo/la trascina, quasi sempre inconsapevolmente, in una corsa contro il tempo.
Come il buon marinaio sorpreso dalla tempesta, così l’imprenditore/imprenditrice viene risucchiato/a in un vortice senza fine, fatto di scadenze pressanti, difficoltà a incassare, gestione in stato di emergenza, col risultato, nella migliore delle ipotesi, di aver sì aumentato il fatturato ma avendo bruciato liquidità…e, lo sappiamo bene, “le aziende non muoiono di perdite economiche, ma di mancanza di liquidità”.

Siamo tutti chiamati a una sfida: sovvertire il dictat, trasformandolo in un sonoro “Fatturare, e poi incassare, incassare, incassare!”; e per farlo senza lasciarci travolgere dalla tempesta degli eventi abbiamo bisogno di una bussola, che ci dica costantemente dove ci troviamo, dove stiamo andando e se lo stiamo facendo in modo sostenibile.
L’obiettivo diventa allora duplice: aumentare la redditività e parallelamente generare liquidità, o quantomeno assorbirla in modo consapevole, mettendo in atto adeguate strategie per ammortizzarne l’impatto nel medio-lungo periodo e rendere il business maggiormente flessibile e scalabile.
La bussola che usiamo in Progesia si chiama Curva Armonica, uno strumento di management con cui valutiamo e monitoriamo la sostenibilità economica e finanziaria del business dei nostri clienti. Essa ci dice se e in quale misura la redditività e i flussi di cassa generati dall’azienda sono in grado di ripagare il costo del capitale e dei debiti nel tempo.

La Curva Armonica, in blu, divide idealmente il campo d’azione dell’azienda in due parti, un’area di sostenibilità e una di insostenibilità: se ci si trova all’interno della curva, più ci si sposta verso sinistra e verso il basso più aumenta il rischio di non riuscire a sostenere il proprio business nel tempo; viceversa, all’esterno della curva e allontanandosi da essa verso destra e verso l’alto, il grado di sostenibilità del proprio business aumenta proporzionalmente. La possibilità di trovarsi fuori dalla curva nella parte sinistra del piano non è neppure contemplata, significherebbe muoversi pericolosamente sull’orlo del baratro.
Le due linee sul piano mostrano la situazione passata, quella attuale e il trend dell’azienda in termini economici e in termini monetari.
Progesia elabora insieme al cliente strategie di business innovative che mirano al raggiungimento dello scenario ideale, quello in cui le due linee si muovano parallelamente verso destra all’esterno della curva creando valore e generando cassa.
To be continued…
Autore: Vito Finamore – Business Intelligence Analyst